Affrontare i problemi della mia azienda

Sono un appassionato di Astronomia, per questo, quando ho visto che tra gli eventi promossi da Panorama a Torino ce n’era uno a tema “Spazio”, ho deciso di partecipare immediatamente.

Quello che non sapevo è che avrei trovato soluzioni pratiche per affrontare i problemi quotidiani della mia attività lavorativa.

Così Sabato ho partecipato ad “A spasso nello spazio” in cui erano presenti Umberto Guidoni (astronauta), David Avino (managing director di Argotec) e Tommaso Ghidini (responsabile della sezione di tecnologia dei materiali di ESA).

In particolare mi ha colpito l’approccio, spiegato da Tommaso Ghidini, ai problemi e alle sfide del futuro, un approccio che mi sono trovato a condividere anche nel mio lavoro con aziende e con imprenditori nel mondo del Web Marketing.

Cosa mai avranno in comune l’Agenzia Spaziale Europea con gli imprenditori di piccole e medie imprese?

Gli imprenditori, come gli ingegneri dell’agenzia spaziale europea, ogni giorno devono risolvere problemi e non sempre direttamente legati al proprio core business o alla propria attività prevalente.

I problemi tra un imprenditore e un ingegnere spaziale sono profondamente diversi, ma l’approccio può essere lo stesso.

Prima di tutto una mission, una vision e un obiettivo

Il fil rouge delle esperienza che Tommaso Ghidini raccontava era l’obiettivo chiaro della missione a cui stava lavorando. Raggiungere Marte.

Questo obiettivo chiaro e semplice permetteva di svolgere tutti i compiti con l’idea chiara di un fine ben definito, circoscritto, che elimina la possibilità di utilizzare risorse in esperimenti non finalizzati al raggiungimento dell’obiettivo.

Può sembrare banale, ma spesso imprese e imprenditori non riescono a perseguire in modo sistematico e senza alcuna “distrazione” il proprio obiettivo.

Ad esempio:
Quando un ferramenta, specializzato in attrezzature e materiali per ferramenta inizia a vendere anche attrezzatura e materiale per il giardinaggio non sta più perseguendo il suo obiettivo di offrire ed essere specializzato nella ferramenta.

Quando una steakhouse decide di offrire i suoi hamburger anche in versione Vegan, per accaparrarsi qualche cliente in più, in realtà sta tradendo la sua mission, la sua vision e il suo obiettivo iniziale.

Avere l’obiettivo chiaro, permette di avere una strada tracciata del percorso che bisogna fare per raggiungerlo.

Raggiungere Marte o i nostri Clienti

Una volta chiaro l’obiettivo, raggiungere Marte o i nostri clienti, si porranno davanti a noi diversi ostacoli.

Tommaso Ghidini aveva le idee abbastanza chiare:

  • Un problema alla volta.
  • Menti giovani e senza preconcetti
  • Tentativi e fallimenti

Un problema alla volta

Se iniziassi a pensare a tutte le difficoltà che comporta iniziare un’attività imprenditoriale, probabilmente non avrei mai iniziato il mio percorso.

Ci sono difficoltà oggettive, come fondi, inesperienza, burocrazia, scelta dei professionisti a cui affidarsi; ci sono anche difficoltà soggettive/psicologiche, la paura del fallimento, le brutte figure, ansie e paranoie.

Per questo, scomporre grandi problemi in problemi più piccoli e gestibili può aiutarci a superare le difficoltà, riuscendo anche ad aumentare la nostra autostima successo dopo successo.

Ed ecco i primi passi che mi sento di consigliarti.
Iniziare dal modello di business e dal business plan è quasi fondamentale, successivamente ritengo che la strategia venga prima di tutto il resto.

Scegliere il nome, comprare un dominio, fare un sito (anche molto semplice), trovare partner, collaboratori e così via. Un Passo alla volta senza ricercare la perfezione.

Come dico spesso quando io stesso mi blocco su alcuni aspetti del mio lavoro “Done is better than perfect”. Che può essere tradotto come, una cosa fatta è meglio di una cosa perfetta ma non fatta o fatta con ritardo.

Nulla ti vieta di ritornare a ritoccare i dettagli in seguito.

Menti giovani e senza preconcetti

All’ESA hanno un ottimo programma per catturare fin da subito le giovani menti di ingegneria, prima ancora che possano essere contaminate da fallimenti e modus operandi (non per forza sbagliati) che possano limitare il pensiero laterale.

Affidarsi a idee giovani, fresche, diverse, inusuali può aiutare il tuo business ad entrare in una nuova era (il digital), a scoprire nuovi mercati (i millenials ad esempio), a trovare soluzioni inusuali ma efficaci.

Investire nella formazione, nei giovani, nei confronti con altre realtà, ti aiuta a mettere in relazione il tuo di business con il tuo mercato e con altri mercati.

Spesso si ha la convinzione che il proprio mercato, i propri clienti, siano particolari, difficili da raggiungere, difficili da convincere. Niente di più falso.

Partecipare ad incontri, assumere giovani, confrontarsi con colleghi e collaboratori è il primo passo per non rimanere fossilizzati tra le proprie idee e convinzioni.

Tentativi e fallimenti

Spesso il fallimento può sembrare una tragedia. Il fallimento è una lezione difficile da digerire e da superare, ma spesso è la cosa migliore che ci può capitare.

Thomas Edison diceva: “Non ho fallito. Ho solamente provato 10.000 metodi che non hanno funzionato.”  

Nessuno ha la sfera magica e chi di possederla ti sta solo truffando. L’esperienza può ridurre il numero di tentativi da fare, ma dovrai tentare e fallirai. Come reagisci ai fallimenti dipende solo da te.

All’interno dell’ESA tentativi e fallimenti sono all’ordine del giorno, e spesso costano diversi milioni di euro. Anche la natura e l’evoluzione dell’uomo si sono espresse per tentativi ed errori e ad oggi non esiste macchina più perfetta e complessa.

Conclusioni

Sono uscito dalla sala entusiasta, perché le esperienze condivise da astronauti, ingegneri, imprenditori, studenti, medici presenti in sala erano ricche di speranza. Avevano un’idea chiara del futuro e dei passi da fare e sopratutto delle difficoltà da affrontare.

Queste difficoltà vanno affrontate giornalmente, passo dopo passo, ostacolo dopo ostacolo, mettendosi in gioco, facendo tentativi e fallendo.

Nella mia attività, giornalmente, affronto i miei problemi da imprenditore ed anche alcuni dei problemi degli imprenditori che seguo con Stuzzicadentity. Grazie a questa consapevolezza, rinnovata dall’incontro con l’ESA rappresentata da Tommaso Ghidini, riuscirò ad affrontare i problemi e gli ostacoli della mia vita professionale non solo con maggior consapevolezza, ma principalmente affrontando i fallimenti come un’opportunità.

 

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