Ciao Lettori,

Oggi vi voglio raccontare la mia (ancora breve) esperienza di Coworking a Torino, in particolare da Spazio19.

Cosa è un Coworking?

Non sono molto bravo con le definizioni e per questo mi faccio subito aiutare da Santa Wikipedia, che alla voce Coworking recita:

Il coworking è uno stile lavorativo che coinvolge la condivisione di un ambiente di lavoro, spesso un ufficio, mantenendo un’attività indipendente. A differenza del tipico ambiente d’ufficio, coloro che fanno coworking non sono in genere impiegati nella stessa organizzazione.[1] Attrae tipicamente professionisti che lavorano a casa, liberi professionisti o persone che viaggiano frequentemente e finiscono per lavorare in relativo isolamento.[2] L’attività del coworking è il raduno sociale di un gruppo di persone che stanno ancora lavorando in modo indipendente, ma che condividono dei valori[3][4] e sono interessati alla sinergia che può avvenire lavorando a contatto con persone di talento.[5][6]

Io rientro nella categoria di professionisti che lavorano da casa e che viaggia spesso (tra Torino e Ragusa). Grazie a  Stuzzicadentity che mi permette di lavorare da casa e di viaggiare alla ricerca di nuovi clienti, collaboratori ed esperienze, rientravo esattamente nell’utente tipo di un Coworking

Mi serviva quindi un luogo diverso dalle mura di casa dove poter lavorare e trovarmi a contatto con realtà diverse, condividere momenti di pausa, pareri professionali e nuove relazioni professionali.

Come ho travato Spazio19 e perché ho scelto proprio quello

La risposta a come ho trovato Spazio19 è abbastanza semplice: Google. Sinceramente in una città come Torino mi sarei aspettato molta più offerta di Coworking, invece alla fine, gli unici spazi che si presentavano per quello che era la mia idea di Coworking, erano: Spazio19 e ToolBox.

Dopo aver analizzato più volte i siti di entrambi i Coworking mi faccio convincere da Spazio19 per due motivi:

  1. Il primo giorno di prova da Spazio19 costa solo 1€ (SPOILER – e alla fine non ho pagato nemmeno quello).
  2. Tra le offerte di prezzo c’era la possibilità di comprare dei Voucher, ovvero un certo numero di ingressi validi per 3 mesi

Scrivo una mail per chiedere se l’indomani posso fare il mio giorno di prova e poco dopo mi arriva la conferma con numerosi dettagli in più da parte di Maurizio, gestore e uno dei soci di Spazio19.

Arrivo al Coworking Spazio19

Arrivo alle 9 di mattina come concordato, dopo qualche difficoltà a trovare il portone (forse troppo anonimo per un coworking) busso ed entro.

Ad accogliermi c’è Maurizio, noto che già c’è qualcuno che lavora. La cosa che colpisce di più di Spazio19 è l’arredo; come ho avuto modo di scoprire in seguito, Maurizio si occupa, tre la mille cose, di ristrutturazioni, arredamenti e usa Spazio19 per i suoi esperimenti.

Inizio il tour della struttura, con le diverse postazioni e tipologie, conosco subito qualche Coworker e mi spiega più nel dettaglio le varie formule per usufruire del servizio (veramente tante e che vanno incontro all esigenze di tutti).

Dopo qualche altra chiacchiera, mi siedo alla mia postazione e inizio a lavorare.

Lavorare in un Coworking

Lavorare in un coworking è meglio di quanto mi aspettavo e anche i miei timori su confusione, distrazioni e simili sono state tutte smentite.

Pensavo che le mie call via Skype, o le mie telefonate avessero disturbato in un ambiente così “Open Space” o viceversa, invece si riesce a lavorare tranquillamente, se certe volte si ha bisogno di maggior concentrazione si possono usare le cuffie e se si ha bisogno di privacy, ci sono tanti punti all’interno del Coworking dove andare a fare una chiamata totalmente indisturbati.

Si è in un clima molto amichevole ed è un piacere staccare 5 minuti da lavoro per conoscere altri professionisti in ambiti anche totalmente diversi dai tuoi.

speedtest-coworking-spazio19Lavorare in un Coworking inoltre vuol dire anche beneficiare di alcuni servizi non indifferenti, come una connessione internet fantastica.

L’esempio qui accanto l’ho fatto con una discreta confusione al Coworking e mentre io stesso sfruttavo un po’ di banda.

Ci sono anche altri servizi essenziali per un coworking, come la stampante/fotocopiatrice e la cucina iper attrezza.

 

Conclusioni

Alla fine della giornata, sono tornato a casa con qualche conoscente in più, una gran voglia di tornarci e lavorare li per tanto tempo.

Contatti ed Info

Se vi dovreste trovare a Torino e avete bisogno di un Coworking, potete trovare tutte le informazioni andando sul sito QUI o sulla Pagina Facebook QUI

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